Giunti al capolinea!

Ripercorriamo a ritroso i momenti di questo viaggio legato al ribes e alla scodella:
la ricerca mi ha portato a scoprire un intero mondo legato ad essi, a partire dalle loro origini per arrivare alla loro individuazione nel quotidiano.

Ho scoperto che il ribes, in tutte le sue tipologie così varie e così esteticamente gradevoli per via della differenziazione di colore, è un frutto dalle grandi proprietà nutritive! 
Cominciate anche voi a mangiare ribes e frutti di bosco più spesso, scoprirete che funzionano come ottimi anti-aging,più delle creme di bellezza contro l'invecchiamento!

Mi sono cimentata nell'utilizzo in prima persona del ribes all'interno di una ricetta preparata a casa, esperienza divertente e che ha causato per molti giorni a venire richieste di assaggio.

Ciò che non mi sarei aspettata è il largo impiego che il ribes può comportare nella preparazione di secondi piatti: ricette di molte zone ce lo testimoniano.
Così come, d'altro canto, è stata una grande sorpresa ritrovare il mio frutto citato all'interno di musiche o addirittura nella realtà artistica di fumetti e quadri.

Poi arriva lei, la scodella: oggetto così semplice ma al contempo così versatile e utile, quasi scontato per la sua onnipresenza all'interno dell'universo culinario da secoli. 
Si è mossa attraverso il tempo cambiando e rinnovandosi nei suoi materiali, nella sua grandezza e nei suoi usi, senza mai differenziarsi in quella sua panciuta forma, classica ma così perfettamente funzionale fin dall'inizio, sebbene  oggi la si possa ritrovare presente nelle più disparate modalità.

Ho potuto trarre alcune curiosità davvero affascinanti, prima fra tutte l'esperienza delle singing bowls: provare per credere, le 3 ore di “concerto” delle singing bowls possono risultare lunghe e noiose, ma vi assicuro che l'atmosfera di pace e rilassamento che producono è incredibile.

Detto ciò, siamo giunti alla fine di questo percorso sulla via che riguarda gli oggetti e la loro realtà: la presenza nella nostra società di un semplice manufatto o materia prima può essere più radicata e molteplice di quanto, a prima vista, potremmo pensare.

Cheers from the smiley bowls!

Nico Orengo

Ribes di Nico Orengo, 1988

Design della scodella

Dropp splashing silicon bowl

Love bowls

Snoopy bowl for pets

2 in 1 smiley bowl

Pistacchio bowl

SOS sinking bowl

Fruit bowl

Bowl with feet

Buddha bowl

Yum-brella fruit bowl

Alfabeto del ribes!

A.. aspro, antiossidanti

B..  ribes bianco

C.. coltivazione, colore

D..  dolci

E..  estate

F..  frutto, fioritura

G..  gemme, Gayomart

H..  health

I..  iconografia

J..  jam

K.. kitchen

L..  liquore

M.. maturazione

N.. nutrizione

O.. omeopatia,odoratum (golden currant)

P..  pesce, pianta

(carpaccio al ribes)



Q.. qualità

R..  ricetta, rubrum

S.. salute, selvatico, sardoum

T..  talea

U..  usi, uva spina

V..  vitamine

Z..  zucchero

Il tornio e la ciotola

Un tornio di svuotatura di una futura ciotola in legno: il processo produttivo basilare di tale oggetto si basa sull'utilizzo di una piastra rotante che lavora l'utensile anche internamente.

Prima di procedere con quest' operazione il legno viene prima intagliato grossolanamente secondo forma e dimensione scelte, il tornio servirà a levigare e conferire definizione.

Niente di più esemplificativo di un paio di video, per far capire come funziona:

Un altro video, molto bello, ci mostra invece come avviene la lavorazione di una ciotola in porcellana realizzata artigianalmente:

Coltivazione del ribes

Il ribes è un tipo di pianta appartenente alla famiglia delle Grossulariacee.

Esso si divide in differenti tipologie (la prima fondamentale divisione avviene tra ribes rosso e nero). Si tratta di un arbusto a foglia caduca e si sviluppa largamente in Europa, in America e in Asia. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, preferendo tuttavia un terriccio leggero, fresco e argilloso.

Qui un rimando alla sua annaffiatura, potatura e a eventuali malattie.


Qui lo stesso sito parla della sua coltivazione, eventualmente fattibile anche su balcone.

Principalmente il ribes viene consumato come alimento fresco, senza andare incontro dunque a particolari processi produttivi. Una volta lavate sotto acqua corrente, le gemme del ribes non durano più di 3/4 giorni se tenute in frigorifero.

Può essere tuttavia utilizzato anche nella produzione di confetture o di aromatizzanti.

Un esempio di marchio che produce confettura di ribes rosso. Una scelta di marmellata non molto comune e difatti difficile da trovare, come ho potuto notare girando per supermercati.

C’è chi sostiene che il nome Ribes abbia origini arabe. 

Gli Arabi usavano come bevanda dissetante uno sciroppo ottenuto dal Rheum ribes, pianta comunissima nelle loro regioni, e quando giunsero in Spagna, cercarono un surrogato e lo trovarono in una specie che loro definirono ribes; ancora oggi, lo sciroppo di ribes viene da loro usato come veicolo di medicamenti e come edulcorante.

Qui una citazione alla pianta del Rheum Ribes.

Il ribes nei fumetti: Thrud the Barbarian versus The Black Currant

Ho scoperto, girando per Internet alla ricerca di un ipotetico libro o fumetto che citasse il frutto del ribes, dell'esistenza di una serie a fumetti degli anni '80 intitolata Thrud the Barbarian (Thrud il barbaro). Liberamente ispirata alle vicende di Conan il Barbaro, all'interno della saga, sconosciuta a molti, compare come nemico del protagonista in più di una serie The Black Currant (il Ribes Nero). Coperto totalmente di una armatura nera, si tratta di un leader di un'orda di guerrieri che compare per la prima volta attaccando un piccolo villaggio in cui porta distruzione.

Per chi fosse un appassionato del genere, qui una descrizione esauriente della saga tratta da Wikipedia.

Ricette dal mondo!

A discapito di quanto si possa pensare, il ribes viene utilizzato nelle più disparate cucine del mondo, non solo nella preparazione di dolci, ma innanzitutto di secondi piatti. 
Allegato al nome di ciascuna ricetta, il link al sito con la preparazione.



Dal Sudafrica: Filetti di manzo al ribes

Dalla Russia: Arrosto accompagnato da salsa di ribes rosso

                       
                       Maiale al forno in salsa di ribes 

                 Pesce persico al forno con ribes e melograno

                      Torta di fiocchi d'avena con ribes

Sulla Russia vediamo la presenza di un gran numero di ricette che prevedono l'utilizzo del ribes. Esso, secondo altre fonti, viene coltivato in questo Paese sin dal secolo XI, presente prima nei giardini dei monasteri e successivamente in città e insediamenti, un secolo prima che esso si diffondesse anche nel resto d'Europa.

Vi è poi invece, quale dolce tradizionale della cucina danese il Rodgrod, a base di ribes:

Dalla Danimarca: Rødgrød

Dall'Olanda: Currant bun. Sebbene la ricetta da me inserita sia olandese, il currant bun è un dolce popolare anche nel Regno Unito, come testimonia la canzone dei Pink Floyd con cui già ho fatto riferimento una volta a questo dolce.

In cucina con le cose - Muffin ai ribes

La ricetta che propongo è di preparazione molto semplice e anche abbastanza veloce.
Per questo motivo, prima di iniziare è utile accendere già il forno impostandolo ai 200 °C.
Gli ingredienti di seguito elencati valgono per 4 persone, ovvero all'incirca alla preparazione di 12 muffins.

INGREDIENTI:

280 g di farina 00

3 cucchiaini di lievito in polvere istantaneo

1 pizzico di sale

120 g di zucchero di canna

150 g di ribes

2 uova grandi

250 ml di latte

90 g di burro fuso e lasciato raffreddare

1 bustina di vanillina

scorze tritate finemente di 1 limone

burro per ungere gli stampini

PREPARAZIONE:

Mentre il forno raggiunge la temperatura impostata, setacciare in una grande ciotola la farina, il lievito in polvere, la vanillina ed il pizzico di sale. Aggiungere lo zucchero.

In un'altra ciotola, sbattere leggermente le uova ed unire il latte, il burro fuso e le scorze di limone.

Creare un buco nel centro degli ingredienti secchi e versare gli ingredienti liquidi.

Aggiungere i ribes e mescolare quanto serve per amalgamare gli ingredienti, dopodichè riempire i 3/4 di ciascuno stampino,già imburrato, con il composto (non di più altrimenti il muffin gonfiandosi si spezza).

Infornare e lasciar cuocere per circa 20 minuti! Lo stato di cottura si può controllare infilzando uno spiedino di legno nella pasta, se essa rimane attaccata il dolce è ancora crudo.